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Tutto Tonda | Ecco Nerovulcano, un olio di carattere, che nasce sull’Etna
Olio extravergine di oliva. Azienda Agricola La Tonda srl, Buccheri, Sicilia
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Ecco Nerovulcano, un olio di carattere, che nasce sull’Etna

01 Mar Ecco Nerovulcano, un olio di carattere, che nasce sull’Etna

NeroVulcano. Il nome, come sempre accade, è arrivato da solo, mentre a Bronte ci arrampicavamo in un uliveto arroccato sull’Etna. La terra era nera, ricca di cenere e minerali, friabile ma anche piena di pietre aguzze e taglienti come coltelli. Sullo sfondo l’Etna fumava. Come lo chiamiamo un olio che deve raccontare questo territorio? NeroVulcano.

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Mai nome è stato più aderente al carattere di un prodotto. Un olio forte, con un’energia minerale che si avverte al primo assaggio, amaro e piccante con un profumo verde dove si riconoscono il pomodoro, il basilico, il carciofo e la mela verde. Il nostro sommelier dell’olio, Enzo Catinella, scrive nella sua scheda: “Sapore vivo e fresco, lascia la bocca pulita con un gradevole retrogusto vegetale”.

Gli abbinamenti sono una sfida divertente perché ci sono scuole di pensiero diverse: c’è chi lo abbina in consonanza e chi per opposizione. Catinella per esempio lo vede bene con carni alla brace, insalate piccanti e amare con rucola e radicchio. Sebastiano Formica, dell’Osteria U’Locale di Buccheri, ha un’idea completamente opposta: “Non mi piace abbinare un olio così deciso con alimenti altrettanto decisi. Io lo trovo perfetto con un piatto a tendenza dolce, tipo la lingua di vitello”. E per convincerci ci ha fatto provare la sua lingua con capperi, aceto balsamico e NeroVulcano.

Salvatore Vicari, chef del Ristorante Vicari, nel cuore di Noto, si spinge ancora più in la e azzarda: “È un olio di grande struttura e non bisogna aver paura dell’amaro. Si può osare perfino con pesci di struttura come un tonno rosso o un crostaceo alla brace”.

Noi – nella serata di presentazione alla stampa – l’abbiamo messo alla prova:  con una classica bruschetta, su un’insalata di gamberi, con un radicchio amaro, sulle lenticchie stufato, su un formaggio di mucca fresco e perfino nel dessert. Provateci anche voi.

Leggi qui “Un olio un territorio, la Sicilia raccontata attraverso l’extravergine di qualità”

Leggi qui l’analisi chimica di NeroVulcano

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